Focus sull’anno 5772
Da settembre 2011 a settembre 2012, ecco i protagonisti e gli eventi di un anno ricco di novità e di sorprese anche per il mondo ebraico. Il 5772 è l’anno che, sul fronte internazionale, vede la liberazione di Gilad Shalit dopo una lunga e dolorosa prigionia e, a primavera, l’atroce attentato di Tolosa in cui perdono la vita quattro persone, fra cui tre bambini. E’ il segnale più drammatico della ripresa, in Occidente come in Medio Oriente, di un fondamentalismo che troverà piena espressione nei moti antiamericani che a settembre 2012 infiammeranno il mondo arabo da Bengasi a Teheran. A livello italiano il 5772 sarà ricordato come il momento in cui l’ebraismo nazionale si dà nuove forme di governo. A giugno vede la luce il nuovo Consiglio che, per la prima volta, dà voce e rappresentanza tutte le 21 Comunità ebraiche italiane. Il primo luglio viene confermato al vertice il presidente uscente Renzo Gattegna e già a metà luglio la nuova Giunta si mette al lavoro. E’ l’anno in cui s’inaugura la prima palazzina del Meis-Museo dell’ebraismo italiano e della Shoah e prosegue, con grande riscontro di pubblico, l’esperienza della Festa del libro ebraico in Italia. Per la redazione del portale dell’ebraismo il 5772 segna una svolta tecnologica. Dopo il debutto sui social network arriva infatti la seconda generazione di app sui tablet, che consente molteplici nuovi servizi. A cominciare dalla possibilità di sfogliare i tre mensili prodotti dalla redazione (oltre a Pagine Ebraiche anche DafDaf e Italia Ebraica) direttamente dal proprio profilo Facebook, grazie alla particolare versione di social reader. E ad accompagnare i lettori in un costante aggiornamento sono i cinguettii di Twitter, un altro potente strumento per mantenere i lettori sempre aggiornati sulle principali novità delle vita ebraica italiana.