La solidarietà è più facile alla luce del sole

zeviDevo chiedere scusa ai lettori catanesi (e non solo a loro) per una grave inesattezza contenuta nel mio post di martedì scorso. Parlando degli sbarchi di migranti tra Catania e Siracusa, esaltavo il coraggio dei bagnanti siracusani, che avevano aiutato i migranti ad arrivare a riva, in confronto a quelli catanesi, che avevano lasciato annegare i derelitti a pochi metri da terra. Mi fanno notare che il barcone è naufragato nei pressi della spiaggia di Catania verso le quattro della mattina, e che dunque non c’era nessuno. Mi scuso dunque per l’errore con la città di Catania, mentre rimangono valide le altre considerazioni svolte nell’articolo.

Tobia Zevi

(25 agosto 2013)