Pronto, sono il rabbino

rav di segniOra che papa Francesco si è messo a fare telefonate personali anche ai ragazzi, si diffonde – e viene ripresa su Ucei Informa– la richiesta che facciano lo stesso pure i rabbini, di solito tanto burberi e distaccati. Mi immagino la prossima telefonata: “Pronto sono il rabbino tal dei tali, vorrei sapere come sta”. Dall’altra parte: “Chi? … Come? … Ma non è uno scherzo? … La ringrazio tanto per questa chiamata…. Ma che si è messo in testa di essere il papa?”

Riccardo Di Segni, rabbino capo di Roma

(25 agosto 2013)