Qui Livorno – Un anno per riavvicinarsi

mosseriL’anno ebraico che va concludendosi ha registrato molteplici motivi di soddisfazione per la nostra Comunità: i festeggiamenti per il cinquantesimo anniversario della Sinagoga, l’ingresso di due Sifrei Torah, l’apposizione delle prime pietre d’inciampo. Tutte iniziative molto belle e partecipate. A fronte di questi successi persiste però, in alcuni, un approccio profondamente sbagliato su cosa sia davvero una Comunità. L’auspicio per il 5774 alle porte è che possiamo tutti ritrovare un autentico spirito comunitario, riavvicinare chi si è allontanato, aiutarci e sostenerci l’un l’altro anche alla luce delle significative difficoltà contingenti attraversate dall’ebraismo italiano.
Il suono dello shofar che udiamo all’inizio e alla fine dei yamim mora’im ci invita a svegliarci dal nostro torpore.
Credo davvero sia giunto il momento di ricreare il senso della Comunità, e di ripensare anche ai rapporti con le altre realtà comunitarie regionali in modo diverso, in modo più collaborativo.
A tutti giungano i miei più sinceri auguri: Shanah Tovah Umetukah.

Vittorio Mosseri, presidente della Comunità ebraica di Livorno

(28 agosto 2013)