Voci a confronto

rassegna“Ciò che più sconvolge delle leggi razziste è il tradimento che fu perpetrato ai danni di una comunità che molto si era spesa, per il bene di tutto il Paese. Un messaggio che ci auguriamo arrivi chiaramente a chi ancora oggi, attraverso una vera e propria opera di mistificazione finalizzata a diffondere falsità storiche, vorrebbe non solo occultare gravi crimini contro l’umanità ma farne addirittura un inqualificabile motivo di vanto” cita le parole del presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna su Pagine Ebraiche Avvenire per presentare la lectio magistralis in ricordo della promulgazione delle leggi razziste 75 anni fa che terrà il direttore della Fondazione Centro di documentazione ebraica contemporanea Michele Sarfatti domani a Trieste. Sul quotidiano della Cei, la storica Anna Foa ricorda sulla sua rubrica in prima pagina Tracce l’aberrante progetto nazista di un “museo del popolo estinto”.

L’Osservatore Romano riprende le parole del rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni pubblicate nei giorni scorsi da Repubblica a proposito dell’intervento di papa Francesco sui rapporti del cristianesimo con il popolo ebraico. Sul Sole 24 Ore torna sul punto anche l’arcivescovo di Chieti Bruno Forte.

Dovrebbe essere stato ripreso da una telecamera di sorveglianza l’assassino di Parvis Gorjian, anziano e conosciuto membro della kehillah di origine persiana, che ha sconvolto la comunità ebraica milanese. Secondo gli inquirenti, il 79enne trovato ucciso nel suo laboratorio di tappeti lo scorso giovedì sera conosceva l’omicida (Corriere della Sera Milano).

Ancora polemiche sul raduno delle forze neofasciste Boreal in corso a Cantù. Duro attacco del sindaco di Milano Giuliano Pisapia (Repubblica Milano). Intanto nel capoluogo lombardo, la sede del partito di estrema destra Forza Nuova ha subito un tentativo di assalto da una trentina di militanti antifascisti (ancora su Repubblica Milano).

Sull’Osservatore Romano si riferisce di un nuovo viaggio del segretario di Stato americano Kerry in Israele per rilanciare il negoziato tra israeliani e palestinesi.
Sul Fatto Quotidiano Furio Colombo firma una lunga analisi degli equilibri politici fra Russia e Stati Uniti a proposito della Siria, mentre nella sua rubrica di lettere denuncia il dramma del campo profughi iracheno Ashraf, continuo teatro di stragi (l’ultima il 1 settembre, 52 morti) e dimenticato dalla comunità internazionale.

(15 settembre 2013)