Benedizione…
“E sii una benedizione …” (Bereshìt 12, 2). Solitamente le persone, quando crescono d’importanza e di ricchezza, tendono a trascurare i propri parenti ed i propri conoscenti poveri, quasi che non sia più dignitoso – per chi è salito in alto -prestare attenzione a loro per aiutarli. Naturalmente da ciò deriva che la persona divenuta importante, attira su di sé l’odio, l’invidia e gli insulti di queste persone. E’ nel senso di evitare tutto ciò, che Dio dice ad Avrahàm: “E sii una benedizione!”. Vale adire: che anche quando sarai divenuto un grande personaggio, sta attento a non renderti inviso ai tuoi parenti e ai tuoi conoscenti più umili; ma continua a essere per loro una vera e propria benedizione, proseguendo nelle tue azioni meritorie di sostegno, così come hai sempre fatto!
rav David Sciunnach
(9 ottobre 2013)