Nobel – Arieh Warshel per la Chimica
Israele oggi conquista l’undicesimo premio Nobel nella sua storia di 65 anni. È stato assegnato infatti questa mattina a Oslo quello per la Chimica all’israeliano Arieh Warshel, adesso professore dichimica e biochimica alla University of Southern California, all’austriaco Martin Karplus (Università di Strasburgo) e al sudafricano Michael Levitt (Stanford). I tre scienziati hanno vinto il premio per i loro studi “sullo sviluppo di modelli multiscala per i sistemi chimici complessi”, hanno cioè posto le basi per i programmi usati oggi in tutto il mondo per comprendere e prevedere i processi chimici. Ovvero, come ha sintetizzato per il Times of Israel Warshel per tutti gli altri comuni mortali, “abbiamo sviluppato un sistema con cui il computer può trovare la struttura di una proteina, e capire come esattamente fa quello che fa. Vuoi capire come questo succede, e poi puoi usarlo per creare delle medicine, o nel mio caso, per soddisfare la vostra curiosità”. Warshel è nato nel 1940 nel kibbutz Sde Nahum, ha servito nell’esercito israeliano come capitano, si è laureato al Technion di Haifa e ha poi preso un master e un dottorato in fisica chimica al Weizmann Institute of Science, come il collega Michael Levitt. Ha inoltre ricercato ad Harvard e al Laboratorio di biologia molecolare a Cambridge. Dal 1976 ha raggiunto la facoltà di chimica alla USC. E oggi, contattato dalla Swedish Academy of Sciences poco dopo la notizia della vittoria, ha affermato di stare “estremamente bene”.
Francesca Matalon
(9 ottobre 2013)