Voci a confronto

rassegna“Lascio la Comunità ebraica, fa propaganda per Israele”. Così l’artista Moni Ovadia in un’intervista che appare sul Fatto Quotidiano. “Non voglio più stare in un posto che si chiama comunità ebraica ma è l’ufficio propaganda di un governo”, dice Ovadia manifestando l’intenzione, al pari di Gad Lerner, di lasciare la Comunità di Milano.
Il museo della Liberazione di via Tasso a Roma a rischio chiusura per mancanza di fondi. Stefania Miccolis, sull’Unità, intervista il suo presidente Antonio Parisella. “Siamo in pericolo”, denuncia.
“Il governo tedesco era stato informato da mesi del caso”. È quanto afferma il portavoce dell’esecutivo in merito all’incredibile ritrovamento a Monaco di oltre un migliaio di opera d’arte trafugate agli ebrei dai nazisti (Avvenire).
Sul Tempo un approfondimento sulle moschee di Roma e su quali sembrano, a un’analisi del quotidiano, esposte maggiormente al rischio di indottrinamento terroristico.
Sul Foglio Luigi Manconi interviene sulla condanna in appello a Peppino Caldarola e Antonio Polito per il corsivo in cui, nel 2008, il primo aveva attaccato una vignetta di Vauro su Fiamma Nirenstein. “Siamo sicuri di volere ancora affidare al giudice penale una sentenza sulle nostre opinioni?”, si chiede Manconi.
Nell’intricato scacchiere mediorientale il momento di crisi tra Stati Uniti e Arabia Saudita viene approfondito da Maurizio Molinari sulla Stampa. Fiamma Nirenstein, sul Giornale, parla invece dell’Iran e di come molto sia ancora fermo al khomeinismo.

(5 novembre 2013)