Impegno…

La Torà indica tre motivi per spiegare il perché Giacobbe, per tornare a casa, deve scappare in segreto: 1) l’invidia dei figli di Labano (Genesi 31:1); 2) Labano che guarda in modo diverso Giacobbe (31:2); 3) D-o ordina a Giacobbe di partire (31:3). Questi motivi, però, sono stati determinati dal fatto che il nostro patriarca, che aveva già deciso di partire quando nacque Giuseppe (30:25-26), cedette alla proposta del suocero di lavorare altri sei anni per ottenere un compenso economico (30-32). La prospettiva di una ricchezza materiale smisurata, ottenuta tra l’altro ma certamente non necessaria (30:43), ha attirato su Giacobbe l’invidia, il sospetto e di conseguenza l’imperativo divino di partire e fuggire in segreto. Chi si assume un impegno non solo deve portarlo a termine senza indugiare, ma deve capire – e far comprendere – cosa sia veramente necessario per perseguirlo senza rimanere intrappolati nella ricerca del superfluo…