I tesori del Ghetto di Venezia esposti a Vienna

24.1 CoronaCadrà tra due anni esatti il cinquecentesimo anniversario dalla fondazione del Ghetto di Venezia. Nato come luogo di segregazione, il Ghetto diventò – pur nell’avversità ambientale – un luogo di incontro di numerosi gruppi di ebrei di nazionalità diverse e una fondamentale risorsa per lo stimolo della cultura ebraica in tutto il mondo. In vista dell’importante anniversario l’organizzazione iVenetian Heritage, in collaborazione con il Museo del Belvedere di Vienna, ha deciso di promuovere una mostra dedicata al restauro di alcuni preziosi oggetti liturgici ebraici veneziani di proprietà della Comunità ebraica che sono stati restaurati dall’organizzazione stessa con il supporto della maison Vhernier.
In esposizione, a partire da questa domenica e fino a inizio luglio, una selezione di oggetti nascosti al tempo della persecuzione nazifascista e ritrovati soltanto alcuni anni fa, casualmente, durante i lavori di restauro della sinagoga spagnola. Gli oggetti comprendono corone d’argento, teche lignee, oggetti vari e i tradizionali decori in argento che adornavano i rotoli della Torah. Grazie a Venetian Heritage e alla direzione dei lavori eseguita dalla Soprintendenza speciale per il Polo Museale di Venezia, i tesori del Ghetto sono stati riportati all’antico splendore e in futuro potranno essere esposti in modo permanente presso il Museo ebraico lagunare. Una volta conclusa l’esposizione viennese, la mostra sarà intanto trasferita presso il Musée d’art et d’histoire du Judaisme a Parigi.

(24 aprile 2014)