Time out – Riconciliazioni 

daniel funaroOra che Hamas e Fatah hanno dato avvio alla riconciliazione siamo sicuri che non tarderà ad arrivare la voce di qualche intellettuale ebreo per la pace che ci ricorderà come anche questa scelta sia responsabilità del governo Netanyahu e delle destre israeliane. Così estremiste e così intransigenti di fronte alla possibilità di fare concessioni hanno spinto i docili e mansueti esponenti di Fatah tra le braccia dei terroristi di Hamas. Una lettura che forse piacerà a certi ambienti che in questi anni ci hanno spiegato che noi avevamo torto a dubitare di Fatah e della sua volontà di raggiungere un accordo di pace e loro ragione a credere che in fondo Israele dovesse solo sforzarsi un po’ di più e concedere più di quanto non avesse fatto in passato credendo alla buona fede dell’interlocutore. Così non è stato però  e la scelta di Fatah ne è la conferma almeno per chi, occupandosi d’Israele e del processo di pace, voglia capire come non è accusando sempre lo Stato ebraico di ogni nefandezza e di ogni responsabilità che si favorisce la pace, né tantomeno la comprensione del conflitto israelo-palestinese.  

Daniel Funaro

(24 aprile 2014)