“Italia pronta a intervenire in Ucraina”
L’Italia è pronta a inviare un contingente di pace in Ucraina. Lo spiega il ministro della Difesa Roberta Pinotti. “Di fronte a quello che sta accadendo non possiamo e non vogliamo solo stare a guardare” spiega in un’intervista a Repubblica, in cui torna anche sulle polemiche legate all’acquisto degli F35. “In Italia, purtroppo, c’è ancora poca ‘cultura della difesa’. Per molti non è ancora chiaro che Difesa non significa voglia di aggredire. Difendersi significa proteggersi. E per farlo a volte occorrono anche delle armi sofisticate. Armi in grado, per esempio, di distruggere in sicurezza, da lontano, una base per prevenire il lancio di un missile contro obiettivi italiani. Vanno bene le critiche, a patto di guardare cosa succede in Libia, in Siria, in Ucraina. I conflitti intorno a noi, purtroppo, esistono”.
“Marine Le Pen: io e la Lega”. Così la leader del partito di estrema destra francese Front National racconta il suo rapporto con la Lega Nord di Matteo Salvini, intervistata dal quotidiano di partito La Padania.
Roma. Imbrattata con una svastica e con la scritta “sionisti” la sede storica del Partito Democratico di Ponte Milvio (Messaggero).
Milano. Prosegue il dibattito sulla costruzione di una moschea su terreni offerti dal Comune. L’assessore Pierfrancesco Majorino chiede una soluzione condivisa da parte di tutte le associazioni islamiche del territorio, al momento profondamente divise (intervista sul Corriere, che pubblica anche un commento sul grave ritardo nel trovare una soluzione).
Domani mattina alle 10 a Palazzo Isimbardi, un incontro sul prossimo viaggio di Bergoglio in Israele, cui parteciperà tra gli altri il rabbino Elia Richetti (Avvenire).
Bologna. Franco Bonilauri, direttore del Museo ebraico della città dalla sua apertura nel 1999, lascia l’incarico per andare in pensione. Intervistato sul Resto del Carlino traccia un bilancio dell’esperienza. Al suo posto l’attuale vicedirettore Vincenza Maugeri.
Esteri. L’Iran mette al bando l’applicazione di messaggistica istantanea via web Whatsapp, accusando il suo nuovo proprietario Mark Zuckerberg di essere un “sionista americano” (Messaggero). Maurizio Molinari sulla Stampa e Fiamma Nirenstein sul Giornale commentano l’orrore delle crocifissioni in Siria, che hanno trafitto l’opinione pubblica mondiale.
Rossella Tercatin twitter @rtercatinmoked
(4 maggio 2014)