Risorse, tempo di Otto per Mille

rassegnaIn prossimità della dichiarazione dei redditi, i quotidiani offrono alcuni approfondimenti sul tema dell’Otto per Mille e sui meccanismi che consentono ai cittadini italiani di destinare il proprio (corrispondente non all’otto per mille della propria dichiarazione, ma a un’unità dell’otto per mille del gettito totale ripartito in parti uguali). Sul Corriere Economia si sottolinea come dopo trent’anni da quando è entrata in vigore per i cittadini la possibilità di firmare per gli enti rappresentativi delle varie confessioni religiose (tra cui l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane) o per lo Stato, meno del 50 per cento degli aventi diritto esercita effettivamente l’opzione, con il resto della cifra che viene ripartito proporzionalmente in base alle scelte espresse.

Su Repubblica un’intervista all’ambasciatore d’Israele presso la Santa Sede Zion Evrony, che sottolinea, a proposito degli episodi di atti vandalici commessi ai danni di edifici cattolici (raccontati tra gli altri da Maurizio Molinari sulla Stampa), come essi sono responsabilità di “alcuni estremisti” che “non rappresentano la politica del governo o le opinioni o i sentimenti della maggioranza degli israeliani”. “Questi atti sono stati condannati dai leader religiosi e politici. Le forze di sicurezza stanno compiendo il massimo sforzo per individuare i responsabili e perseguirli seconda i termini di legge” aggiunge il diplomatico, che ricorda anche come Israele rimane l’unica democrazia del Medio Oriente, l’unico paese dell’area in cui la comunità cristiana gode di pieni diritti ed è in crescita. “Papa Francesco verrà ricevuto in Israele con molto calore da parte di tutti i cittadini indipendentemente dalla loro appartenenza religiosa. Sarà un ospite onorato nel nostro Paese” dice ancora.
A denunciare duramente quanto accaduto è stato anche lo scrittore israeliano Amos Oz, che ha tracciato un paragone tra i responsabili e i movimenti neonazisti, suscitando reazioni estremamente negative (Fiamma Nirenstein sul Giornale).
Ad approfondire una pagina diversa su Israele è il Sole 24 Ore, che racconta le straordinarie condizioni che favoriscono la nascita di start-up.

Movimento Cinque Stelle. Mentre il leader Beppe Grillo ripropone il paragone tra il candidato alla presidenza della Commissione europea per il Pse Martin Schulz e un kapò dei campi nazisti (Mattino), il Giornale si lancia, in prima pagina, a parlare de “I Cinque stelle spiegati con la Cabala – L’ideologia dell’apocalisse di Casaleggio ricorda quella dell’ebraismo seicentesco”.

Roma. In un’iniziativa organizzata dalla Comunità ebraica e dalla Comunità di Sant’Egidio con il sostegno del Comune, il prossimo 15 maggio luci del Colosseo spente e fiaccolata in sostegno dei cristiani perseguitati nel mondo (Corriere). “Spegnere le luci del Colosseo è un gesto importante per svegliare le coscienze, a volte distratte, dell’opinione pubblica e soprattutto dei governi di tutto il mondo che non possono fare finta di nulla, non possono ignorare quello che sta accadendo” spiega il presidente della Comunità Riccardo Pacifici.

Firenze. Presentato in sinagoga il libro “Monumento alla Memoria” (Nazione).

Cultura. Furio Colombo sul Fatto Quotidiano il volume “I Volontari ebrei combattenti nella guerra civile spagnola e la compagnia Botwin” a cura di Gustavo Ottolenghi appena pubblicato da “La Collezione Granfranco Moscati”. Quaderni di storia, la rivista (edita da Dedalo) di cui è direttore Luciano Canfora pubblica lo studio di Giorgio Fabre su “Pio XI e gli Ebrei 1932-1933” (Gazzetta del Mezzogiorno).

Rossella Tercatin twitter @rtercatinmoked

(12 maggio 2014)