Qui Roma – La voce dei cori ebraici d’Europa

Coro HaKol 22 maggio 2014Da San Pietroburgo a Roma, da Leopoli a Londra, sei cori, provenienti da tutta Europa, si incontreranno nella Capitale per dare vita a un affascinante viaggio nella tradizione musicale ebraica. Sbarca infatti a Roma, il Festival internazionale di cori ebraici, la rassegna che da voce all’intreccio tra ebraismo e musica e che sarà protagonista la prossima settimana delle serate capitoline. Il Festival, realizzato con il patrocinio dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, della Comunità ebraica di Roma, assieme al Comune capitolino e alla Regione Lazio, è stato presentato oggi presso le sale del Museo ebraico di Roma. A testimoniare l’interesse e il valore dell’iniziativa il conferimento dell’Alto patronato del presidente della Repubblica. “La presenza dei vari cori europei a Roma è un’opportunità per le varie realtà culturali ebraiche europee per incontrarsi e condividere un’esperienza indimenticabile”, ha affermato nel corso della presentazione il presidente del Festival nonché del coro Ha-Kol, Richard Di Castro. Al suo fianco, per raccontare il significato dell’iniziativa, il presidente della Comunità ebraica di Roma Riccardo Pacifici e il direttore artistico del Festival Andrea Orlando, direttore del Coro HaKol. A rappresentare invece il coro della diocesi di Roma, cui interpretazione andrà ad affiancare i sei cori ebraici, Riccardo Rossi.
Ad esibirsi – il primo appuntamento previsto per giovedì prossimo nella splendida cornice del Teatro Argentina – il Vienna Jewish Choir, l’Ensemble Vocal Zamir di Parigi, il Zemel Choir di Londra, il Synagogal Ensemble Berlin, il Varnitshkes di Leopoli e il JewishChoir Eva di San Pietroburgo. Ucraini e russi, a dispetto della grave quanto nota situazione politica di Kiev e dintorni, canteranno dunque insieme. “Questa iniziativa vuole dare anche un messaggio di unità”, ha spiegato il presidente Riccardo Pacifici, riflettendo sul ruolo della musica come portatrice di valori e come strumento di fratellanza. L’appuntamento inoltre cade nell’anno in cui l’Associazione Koro Ha-Kol di Roma festeggia i suoi vent’anni, che ha voluto festeggiare impegnandosi nella realizzazione del Festival internazionale di cori ebraici. “Questa manifestazione vuole essere un evento divertente nel vero senso del termine”, ha affermato il direttore Orlando che ha voluto mandare i suoi ringraziamenti al tenore Claudio Di Segni e al coro della diocesi di Roma diretta da monsignor Marco Frisena, che saranno tra i protagonisti della manifestazione.
In chiusura, il coro Hakol ha dato un saggio di quello che il pubblico italiano e non solo potrà ascoltare la prossima settimana.

(22 maggio 2014)