Gorizia, scritta antisemita alla sinagoga

antisemitismo a goriziaUna scritta antisemita è comparsa negli scorsi giorni a Gorizia, accanto al portone della sinagoga. Già cancellata dal Comune, prontamente intervenuto, è stata una sorpresa per tutti dato che la città è considerata un esempio di integrazione e di convivenza di culture diverse. Il locale segretario del Partito Radicale – unica forza politica a dare una risposta netta – ha dichiarato: “La Comunità ebraica goriziana è scomparsa con lo sterminio nazista e il fatto che, dopo 69 anni, vi siano ancora dei figuri che augurano la fine del popolo ebraico lascia molto da riflettere sul livello culturale di alcuni esponenti della politica nazionale e sulla disinformazione dei mass media sul conflitto in medio-oriente”.
La comunità ebraica di Gorizia, che ora è sezione di Trieste, è stata un tempo molto attiva, ed era certamente presente sul territorio già nel XVI secolo. Ora la presenza ebraica è molto ridotta e il segno più tangibile della sua presenza nella storia della città è data dalla sinagoga – visitabile grazie a un gruppo di volontari che organizzano visite guidate – e dall’antichissimo cimitero, che si trova ora in territorio sloveno. Michele Migliori, fiorentino, che da quando vive in città dedica molto del suo tempo alla comunità e proporre visite guidate alla sinagoga, ha commentato: “Un atto del genere in una città come Gorizia, tradizionalmente tollerante e crogiuolo di culture diverse, lascia veramente basiti. E preoccupa molto specie noi che lavoriamo costantemente all’interno della sinagoga come attivisti dell’associazione Amici d’Israele.”

a.t.
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(7 agosto 2014)