Qui Milano – “Solidarietà a Nahum”

nahum gilonGrande solidarietà sulla rete, e non solo, a Daniele Nahum (nella foto con l’ambasciatore di Israele Naor Gilon), consigliere della Comunità ebraica di Milano e responsabile Cultura del Partito Democratico. Solidarietà dopo le gravi minacce ricevute per aver sottolineato le contraddizioni di chi scende in piazza a favore dei palestinesi e contro Israele ma dimentica di farlo quando si tratta dei massacri delle minoranze in Iraq. “Qualcuno si è risentito per quanto ho scritto nel mio precedente post perché ho dato dei cialtroni a chi manifesta per Gaza ma non apre neanche la finestra di casa per quello che sta succedendo in Iraq o per i morti in Ucraina”, scriveva pochi giorni fa Nahum, già vicepresidente della Comunità ebraica milanese, sulla sua pagina Facebook, aggiungendo le sue scuse per aver espresso quel termine, “cialtroni”, cha ha fatto infuocare qualche animo. “Rispetto tutte quelle persone che scendono in piazza anche quando un solo civile (sia esso un palestinese di Gaza che un cristiano iracheno) muore – ha chiarito Nahum, che si è poi rivolto a chi lo contestava – Il punto centrale è perché scendete in piazza per le vittime di Gaza (dimenticandovi, forse perché siete sbadati, che il conflitto lo ha iniziato Hamas, violando per ben undici volte la tregua. Senza contare che dei civili israeliani costretti nei bunker non ve ne frega niente) e non lo fate per i cristiani iracheni e per tutte quelle vittime civili nei vari teatri di guerra? Incominciamo a parlarne?”. Punto di domanda rimasto senza risposta e sostituito da volgari insulti, minacce e intimidazioni da persone legate ad ambienti di sinistra. “Sono prevalentemente italiani appartenenti all’area della sinistra antagonista ed extraparlamentare”, l’identikit dei violenti, che tramite i social network, hanno aggredito Nahum che ha però subito incassato la solidarietà, virtuale e reale, di moltissime persone. Tra cui, il segretario provinciale, Pietro Bussolati. “Ti vogliamo a testa in giù” e “Sei un nazi-sionista”, alcuni dei vergognosi insulti lanciati contro Nahum e riportati sulla stampa nazionale. E proprio sull’inconcepibile quanto diffusa equiparazione del sionismo al nazismo, il consigliere della Cem non transige.”Il sionismo è una dottrina nobilissima, paragonabile al risorgimento italiano. Non ha niente di razzista, è socialisteggiante”, ha dichiarato Nahum al Giornale.

d.r.

(1 settembre 2014)