Giornata Europea della Cultura Ebraica – Porte aperte nelle 21 Comunità

fiTrenta paesi d’Europa e, nella sola Italia, 77 città coinvolte per veicolare la sfida della 15esima edizione della Giornata della Cultura Ebraica: raccontare, da molteplici angolature, il ruolo del femminile a cavallo fra tradizione e modernità. Da Merano a Napoli, da Torino a Trieste con l’ambizione di mostrarsi a porte aperte. “Nel mondo ebraico le donne fin dall’antichità hanno rappresentato un elemento di interruzione, sovvertimento del fluire lineare e logico del tempo e della storia. Basta pensare a Sara che non solo decide per il popolo ebraico ma scacciando Agar la rende in realtà  la matriarca di un popolo suo”, ha affermato la presidente della Comunità ebraica di Firenze Sara Cividalli. Nel capoluogo toscano, al termine delle celebrazioni, il passaggio di testimone con la prima edizione del Florence Israeli Film Festival.
Una coda allegra e festosa ha salutato anche a Torino l’apertura della Giornata, inaugurata da Ruth Mussi – educatrice e insegnante della scuola comunitario – con un intervento che ha ricordato ai presenti come le donne nella storia dell’ebraismo abbiano sempre avuto un ruolo estremamente significativo e tutt’altro che scontato. In serata un aperitivo a cura dell’Adei accompagnato da una riflessione del rabbino capo Ariel Di Porto e lo spettacolo teatrale “Rita, Anna Natalia e le altre: storie, avventure e segreti di donne ebree di ieri e di oggi”.
parmaL’impegno sul territorio dell’Unione Giovani Ebrei d’Italia si è invece esplicitato con la tradizionale “adozione” di una piccola Comunità, per quest’anno Parma. “Ospite d’eccezione della giornata, introdotta nel programma locale proprio dell’Ugei, è stata Miriam Camerini con una conferenza-spettacolo dedicato alle principali figure femminili nel Tanach. Anche nella sezione di Soragna – spiega Filippo Tedeschi, consigliere Ugei – i ragazzi hanno aiutato le guide nelle visite al museo ebraico e alla sinagoga”. Più in generale, dice Tedeschi, un plauso va a “tutti i ragazzi sparsi nelle proprie Comunità che hanno contribuito alla riuscita della Giornata in tutto il paese”.
IMAG2814A Venezia, tra i vari appuntamenti, da segnalare la tavola rotonda “Donne ebree – ebree donne” con interventi di Susanna Calimani, Manuela Fano, Bessie Garelik, Grazia Gualano e Lia Tagliacozzo e con la moderazione di Dora Sullam. In apertura i saluti del presidente della Comunità ebraica Paolo Gnignati, del vicepresidente di Coopculture Cristiana Del Monaco, del consigliere comunitario Enrico Levis e del rabbino capo Scialom Bahbout.