libertà…

A proposito di libertà, di cui si parla in questi giorni a Milano al festival Jewish and the City: non male sarebbe riuscire a liberarsi dall’incombere del tempo, che  sembra non essere mai nostro. Come gli schiavi, che  erano esenti dai precetti legati al tempo proprio perché non avevano  nessun momento disponibile.

Benedetto Carucci Viterbi, rabbino twitter @habenabat

(14 settembre2014)