Rosh Hashanah 5775 – Un anno di luce
Non credo sia un caso che, al termine di questo anno difficile e carico di preoccupazioni per il nostro Popolo, ci attenda proprio un anno di Shemittah, un tempo particolare che ci chiama a dilatare la gioia e la spiritualità dello Shabbat, specialmente in Terra d’Israele. Il mio augurio è quindi che in questo periodo che giunge possiamo indirizzare gli sforzi più alla nostra missione spirituale e meno alle necessità materiali così che il nuovo anno sia veramente di luce, di benedizione e di Torah. Ktiva VaChatima Tova.
Giorgio Yehuda Giavarini, presidente Comunità ebraica di Parma
(22 settembre 2014)