Rosh Hashanah 5775 – Un anno per la svolta
Auguro a tutti noi un anno più sereno di quello che stiamo lasciando alle nostre spalle, contrassegnato dal perdurare di una crisi economica che tarda ad essere superata e una crisi di valori che spesso trascende nell’indifferenza. Un anno in cui abbiamo visto terribili violenze celate dietro il fanatismo pseudo-religioso di criminali pronti ad uccidere uomini, donne e bambini senza pietà. Un anno difficile per il nostro popolo; per i nostri fratelli in Eretz Israel, reduci da un conflitto scatenato da terroristi che ambivano alla nostra distruzione, e per le Comunità della diaspora, costrette sempre più spesso a combattere fenomeni di bieco antisemitismo. Eppure, nonostante questo, vogliamo credere che il nuovo anno sia quello della svolta, quello che ci porterà pace, salute e le migliori soddisfazioni.
Shanà tovà.
Alessandro Salonichio, presidente Comunità ebraica di Trieste
(24 settembre 2014)