Shomrim, combattere il crimine con la kippah
Chi ha visto quello strano film diretto da John Turturro con la partecipazione straordinaria di Woody Allen, dal titolo “Gigolò per caso” sicuramente avrà notato un personaggio particolare: Dovi. Interpretato da Liev Schreiber, indossava una divisa da poliziotto ma in testa portava kippah, ai lati del viso aveva le peoth e combatteva i crimini di quartiere. Abbandonando le fantasmagorie del cinematografo, qualcosa di simile sta avvenendo a Londra: gli Shomrim, guardie ultraortodosse, hanno mandato in visibilio la stampa di mezzo mondo. E, nonostante le iniziali riserve della polizia ufficiale e dei passanti, il gruppo si è rivelato una risorsa straordinaria per il paese, diventando un modello esemplare di collaborazione con la comunità musulmana. L’iniziativa ha colpito perfino il segretario di Stato statunitense John Kerry che l’ha definita: “Una prova di coraggio riguardevole”. Il portale AFP ripercorre gli inizi: “Era il 2008 quando 25 membri della comunità haredi di Stamford Hill hanno formato il gruppo Shomrim (guardie) per contrastare il crescente crimine nel quartiere e solo in un anno sono stati fondamentali per ben 197 arresti”. Dopo l’uccisione del soldato Lee Rigby da parte di fondamentalisti islamici, l’odio xenofobo per la comunità musulmana è cresciuto vertiginosamente, e, proprio in risposta a questo, i poliziotti ultraortodossi si sono mobilitati nella difesa di moschee e innocenti, evitando insurrezioni. Shulem Stern, uno degli eroi della vicenda, però non si scompone e dichiara ad AFP: “Ebrei e musulmani locali lavorano costantemente insieme da sempre e anche dal punto di vista religioso hanno molti aspetti comuni. Noi sappiamo cosa significhi essere odiati e proprio perché abbiamo sofferto ci battiamo”. Un rapporto, quello tra le due comunità della zona, che sembra essere davvero radicato. Dopo la guerra della scorsa estate, qualcuno a Stamford Hill ha disegnato svastiche sui muri, ma Stern ha precisato: “Bisogna sottolineare che nessuno dei sospettati era un musulmano del quartiere”. Nato a Brooklyn a cavallo tra gli anni ’70 e ’80 i gruppo degli shomrim si è poi diffuso in tutta l’America: da Baltimora a Miami. Centinaia di volontari, che non rinunciano a barba e peoth e difendono indistintamente tutti gli abitanti della zona. E per chi volesse seguire le gesta made in London basta dare un’occhiata al loro profilo twitter @ShomrimOfficial.
Rachel Silvera @rsilveramoked
(14 ottobre 2014)