La figlia di Haniyeh (Hamas) trasferita per curarsi a Tel Aviv

Schneider hospitalUna delle figlie di Ismail Haniyeh, leader di Hamas, è stata curata in un ospedale di Tel Aviv. La bambina – tredicenne – è stata trasferita d’urgenza in Israele da Gaza dopo aver sofferto una complicazione nel corso di una procedura medica di routine. A dare la notizia, riportata dall’agenzia Reuters, alcuni famigliari della ragazza, a cui è seguita la conferma del portavoce dell’ospedale Ichilov di Tel Aviv Avi Shushan. Un ricovero durato alcuni giorni, ha dichiarato Shushan che non ha voluto specificare il motivo dell’urgenza. In ogni caso, non è la prima volta che un ospedale israeliano apre le sue porte ai famigliari di Hanyeh: in passato era stata curata la moglie del leader di Hamas mentre a novembre dello scorso anno i medici dello Schneider Children Hospital di Petah Tikva avevano cercato invano di salvare la vita della nipotina di appena un anno. Assieme a loro sono migliaia, i palestinesi che ogni anno vengono curati negli ospedali israeliani (oltre 200mila lo scorso anno, secondo i dati delle autorità sanitarie israeliane). A prescindere da chi siano parenti. Un impegno verso i civili dimostrato da Israele anche questa estate, nel corso del conflitto con il movimento terroristico di Hamas, con la realizzazione di ospedali da campo diretti alle vittime palestinesi della Striscia.

(20 ottobre 2014)