Ugn, un seminario per il dialogo

seminario ugnDialogo, confronto ma soprattutto incontro; questo il bilancio del seminario organizzato lo scorso weekend dall’Ufficio giovani nazionale nell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. Un’occasione che ha visto circa quaranta educatori e madrichim, provenienti da tutta Italia, trascorrere insieme uno Shabbat di formazione e conoscenza. Tanti i gruppi che hanno partecipato: dal Bene Akivà al Centro Pitigliani, dall’Hashomer Hatzair al Dipartimento Educativo giovani della Comunità ebraica di Roma oltre ai giovani triestini e torinesi. Dopo l’introduzione di Gusti Braverman, direttrice del Dipartimento per le attività nella diaspora dell’Organizzazione Sionista Mondiale, le attività sono state coordinate dai formatori Genny Di Consiglio, coordinatrice delle attività Ugn, Shlomo Bourla, counselor e trainer di gruppi della società israeliana Inside Outside e Angelica Livne Calò dell’associazione Bereshit LaShalom che ha rallegrato il seminario anche con lo spettacolo teatrale che ha visto protagonisti ragazzi israeliani, palestinesi e cristiani. Oltre ad introdurre il metodo Beit Aham promosso dall’Organizzazione Sionista Mondiale, con giochi come Monopolit (il monopoli che illustra la situazione della politica interna israeliana), i partecipanti hanno potuto, attraverso l’educazione non formale, confrontarsi su temi fondamentali dell’ebraismo diasporico e di Israele. Una prima volta, a quattro anni dall’inizio del progetto Noar promosso dall’Ugn, nel quale educatori con identità, ideologie e modi diversi di vivere l’ebraismo hanno potuto trascorrere uno Shabbat insieme e dialogare in uno spazio aperto a nuove proposte e cambiamenti. “Gli educatori sono stati entusiasti di queste giornate dense di attività e hanno anche portato un Sefer nel suggestivo agriturismo dei Casali di Santa Brigida che ci ha accolti – racconta Genny Di Consiglio – Questa è stata un’esperienza di arricchimento e rispetto reciproco fondamentale per creare un network necessario ai giovani ebrei italiani”.

(18 novembre 2014)