Chanukkah 5775 – Luce in piazza

Il miracolo di Chanukkah torna ad illuminare l’Italia ebraica. Tantissime le accensioni corali nelle diverse città: una pioggia di luce da Trieste in giù senza nessun escluso. Sui social network sono comparse centinaia di foto di Chanukkioth: da esperimenti artistici con tazze e utensili ad antiche braccia d’argento tramandati di nonna in nipote. E tra chi ogni anno si tormenta chiedendosi: “Ma Chanukkah come si scrive? Fammi lo spelling?”, in pasticceria si sfornano instancabilmente soffici sufganyoth rotolati in un mare di zucchero. A Roma ieri accensione del primo lume al Tempio Maggiore con il rabbino capo Riccardo Di Segni. Il rav ha raccontato in un’intervista a radio Rai 1: “Chanukkah è la festa più recente ma anche quella più antica del calendario ebraico. Persino Adamo festeggiava una cerimonia della luce durante il solstizio invernale, nel quale le giornate si accorciavano. L’usanza poi però diventò pagana, fino al ritorno appunto con Chanukkah. La luce materiale, si trasforma quindi in spirituale, un punto sul quale credo sia necessario continuare a soffermarsi”. Oggi si festeggerà doppiamente con i 90 anni della scuola elementare ebraica “Vittorio Polacco”. Nella capitale, gli eventi continueranno lungo tutta la settimana con attività per bambini, feste a tema, lezioni di rabbanim e accensioni collettive delle candele in diverse zone.
Doppia accensione della Chanukkiah nelle piazze milanesi. Piazza San Carlo e piazza Cadorna si sono infatti illuminate in occasione della celebrazioni della festa ebraica delle luci: libertà, speranza, rispetto le parole che hanno virtualmente unito i due luoghi del capoluogo lombardo. In piazza San Carlo, a intervenire dal palco l’assessore alle Scuole del Comune Francesco Cappelli, il consigliere regionale Giulio Gallera, il vicepresidente UCEI Roberto Jarach, il presidente della Comunità Walker Meghnagi e rav Avraham Hazan: a condurre l’evento rav Levi Hazan.
L’altro appuntamento oramai tradizionale in piazza Cadorna, organizzato dall’Associazione Culturale Chabad House Naàr Israel, ha invece visto la partecipazione, tra gli altri, del vicesindaco di Milano Ada Lucia Lucia De Cesaris, del rabbino capo di Milano Alfonso Arbib assieme a rav Lazar, rav Michael Elmaleh e al coordinatore del Tribunale Rabbinico del Centro-Nord Italia Vittorio Bendaud. Dopo i laboratori artistici per bambini, la festa continua stasera a Torino al Teatro Vittoria con il musical “Il violinista sul tetto” tratto dai racconti di Shalom Aleichem. Per l’occasione verrà accesa la Chanukkiah in teatro. Ma non solo: da Vercelli a Firenze, da Napoli a Merano le comunità si illumineranno ancora per sette giorni.

(Nell’immagine in alto l’accensione della Chanukkiah a Milano, in basso il laboratorio per bambini a tema organizzato a Torino)

(17 dicembre 2014)