nomi…

“… Mi Sono fatto vedere da Abramo, Isacco e Giacobbe, ma con il Mio Nome non Mi Sono fatto conoscere da loro…” (Shemot, 6; 3). I vari Nomi divini rappresentano i diversi modi con cui l’Eterno si rivela all’uomo. Da questo verso si può comprendere la differente e particolare relazione che il Signore stabilisce con Mosè con il quale si impegna a mantenere le promesse fatte ai tre Patriarchi. Ma questo verso ci invita altresì a prendere atto che non sempre arriviamo a conoscere intimamente ciò che vediamo. Viceversa, si può riuscire a conoscere ciò che non si vede.

Roberto Della Rocca, rabbino

(20 gennaio 2015)