Sorgente di Vita – Una riflessione sulla Memoria

Alla vigilia del 27 gennaio, Giorno della memoria, 70 anni dopo la liberazione del campo di sterminio di Auschwitz, oltre 200 studenti provenienti da tutta Italia hanno visitato il luogo simbolo dello sterminio degli ebrei durante la Shoah. Insieme ai loro insegnanti e al ministro dell’Istruzione Stefania Giannini hanno ascoltato le testimonianze dei sopravvissuti in un significativo percorso di memoria. A questo viaggio didattico e formativo, promosso come ogni anno dal Ministero dell’Istruzione insieme all’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, è dedicato il primo servizio della puntata di Sorgente di vita di domenica 25 gennaio.
Seguono poi le voci di due donne, Marika, moglie di Shlomo Venezia, recentemente scomparso, e Selma, al fianco di Sami Modiano da oltre mezzo secolo: raccontano la loro vita accanto a due sopravvissuti alla Shoah. Sempre accanto ai loro compagni ne hanno condiviso vita, casa, lavoro, sogni e, più spesso, incubi. I silenzi, i tardivi racconti, le esperienze nelle scuole, i viaggi della memoria, il sostegno affettuoso e costante in un difficile percorso di vita. Infine, dopo le stragi di Parigi e la minaccia del terrorismo islamico in tutta Europa, chiudono la puntata le voci e gli stati d’animo di turisti e cittadini nelle strade di Roma, i timori, le inquietudini e la voglia di normalità nel quartiere e nei luoghi ebraici della città, con una riflessione sul problema della sicurezza e della difesa dei valori dell’Europa.
Sorgente di vita va in onda domenica 25 gennaio alle ore 1,20 circa su RAIDUE. Il programma verrà replicato lunedì 26 gennaio alla stessa ora circa e lunedì 2 febbraio alle ore 8 del mattino. I servizi di Sorgente di vita sono anche on line.

p.d.s.

(25 gennaio 2015)