Anpi, Nassi si dimette
Annuncia le proprie dimissioni il presidente dell’Anpi Roma Ernesto Nassi, motivando questa decisione con il mancato gradimento per un comunicato emesso dai vertici nazionali dell’associazione in cui si chiede al Comune di prendere in gestione il corteo del 25 aprile dopo le spaccature e le nuove manifestazioni di intolleranza nei confronti della Brigata Ebraica emerse negli scorsi giorni. “Non è concepibile che le manifestazioni del 25 Aprile siano contrassegnate da incidenti, come da anni accade a Roma; ed è quindi indispensabile superare i contrasti e le divisioni. Certamente – si legge nel comunicato Anpi – non deve restare esclusa dal corteo del 25 Aprile la Brigata ebraica, che rappresenta combattenti per la libertà”. La nota è stata diffusa dopo un colloquio tra il presidente Carlo Smuraglia e il presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna.
“Nemmeno una telefonata mi hanno fatto”, dice Nassi a Repubblica.
“La situazione è drammatica. Abbiamo deciso un investimento da dividere tra Unicef, cui andranno 500mila euro e Unrwa, l’Agenzia delle Nazioni Unite per i profughi palestinesi, un milione” annuncia il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni a sostegno dei bambini del campo profughi palestinese di Yarmouk, dove migliaia di persone sono ormai allo stremo delle forze (Corriere).
Coro di voci sdegnate all’ultima provocazione del leader della Lega Nord Matteo Salvini sui campi rom “da radere al suolo”. Per il Messaggero l’espressione “evoca periodi sinistri della storia e semplifica in modo brutale un tema assai complesso”.
Nuova faida familiare tra Jean-Marie Le Pen e la figlia Marine, oppostatasi alla candidatura del padre alle regionali di dicembre. Scrive il Fatto Quotidiano: “Sono state le ultime provocazioni antisemite di Le Pen padre a riaprire gli strappi che si fa fatica da tempo a rattoppare”.
A tradire la famiglia di Anna Frank fu la sorella di una delle protettrici. È quanto si sostiene nel libro-inchiesta ‘Basta silenzio’ scritto da un nipote della donna e pubblicato in questi giorni nei Paesi Bassi. A parlarne è la Stampa.
Rischio sanzione per Fiorentina e Juventus dopo che un gruppo di tifosi, nel corso dell’incontro di Coppa Italia, avrebbe tirato fuori il peggio di sé cantando da una parte cori sulla strage dell’Heysel e sui drammi personali di Pessotto e Scirea (i fiorentini) e dall’altra cori di stampo antisemita (gli juventini). Eventuali provvedimenti, ricorda Repubblica, scatteranno se l’arbitro avrà messo a referto il tutto.
Si apre sabato, alla Reggia di Venaria a Torino, la mostra interreligiosa “Pregare. Un’esperienza umana”. Presentato ieri alla stampa, l’allestimento è curato da Lucetta Scaraffia e Franco La Cecla. “Un’occasione da interiorizzare”, ha spiegato il presidente della Comunità ebraica torinese Dario Disegni (la Stampa). Presente anche il consigliere UCEI Claudia De Benedetti.
A Bologna cristiani, ebrei e musulmani pregheranno insieme per la pace: l’iniziativa avrà luogo il 16 aprile. “Non c’è occasione migliore di questa preghiera collettiva per rafforzare l’incontro tra le religioni monoteiste ufficiali e approfondire la reciproca conoscenza”, afferma il rabbino capo Alberto Sermoneta (Resto del Carlino).
Adam Smulevich twitter @asmulevichmoked
(9 aprile 2015)