DafDaf – Barche, cartoni e cose selvagge

DD 56 coverI lettori di DafDaf sanno bene che maggio è il mese dei libri: oltre all’attenzione che il giornale ebraico dei bambini dedica ogni mese alla lettura, con le notizie di attualità e l’immancabile rubrica della scrittrice Nadia Terranova, in primavera ogni scusa è buona per raccontare a bambini e ragazzi qualche curiosità in più. Così dopo le biblioteche del mondo, che viaggiano a dorso d’asino, in bici o in battello, e dopo il successo degli albi da colorare, il numero 56 di DafDaf – che si può scaricare cliccando qui – presenta due occasioni in cui tutto parla di libri: la Festa del Libro Ebraico di Ferrara, giunta alla sesta edizione, e il Salone del Libro di Torino, durante il quale un intero padiglione sarà dedicato ai giovani lettori. E di libri parla già la copertina, eccezionalmente questo mese firmata dall’autrice, illustratrice e d esperta di letteratura illustrata Anna Castagnoli, che rimanda alla sua ricerca su Maurice Sendak e sull’iconografia di “Where the wild things are”. Pubblicata sul domenicale del Sole24Ore e presentata in incontri pubblici di grande successo, su DafDaf viene per la prima volta raccontata al pubblico di giovani lettori a cui il libro originariamente è destinato. La cosa selvaggia diventa allora una scusa per parlare ai bambini di Piero della Francesca e della mitologia greca, di Bruno Bettelheim e della Divina Commedia, di William Blake e del coraggio di raccontare la verità.
Raccontare storie, divertire, far riflettere… c’è anche il mondo dell’animazione, sul numero 56 di DafDaf, ottimamente rappresentato dalla presenza di Israele a Cartoons on the Bay, il festival che ha premiato con il Pulcinella alla carriera uno dei fondatori: Hanan Kaminski. Aperto nel giorno di Yom haShoah da “Nyosha”, un corto di Liran Kapel e Yael Dekel, il festival ha premiato Israele come paese dell’anno, e un altro premio lo ha ricevuto “Anafim Shvurim” (Rami spezzati) di Ayala Sharot, che ha vinto il Pulcinella Award come miglior opera di carattere educativo e sociale.
La morà Dafdafà propone un nuovo indovinello, e il “Chi è?” di questo mese riguarda un personaggio del secondo libro dei Re, e un regalo speciale per i più piccoli arriva da Marco Delmastro, fisico delle particelle che lavora al Cern. Non è facile, la fisica, ma grazie a Marco la fisica dei fluidi non avrà più segreti neppure per chi il giornale ancora non lo sa leggere da solo: “Perché le barche galleggiano, che siano fatte di metallo o di legno, mentre un cucchiaio di metallo va a fondo nel piatto di minestra, e uno di legno resta in superficie?”. Servono fogli di alluminio, cucchiaini, e tanta voglia di divertirsi insieme, costruendo barchette e giocando con l’acqua. Grandi sogni per il protagonista della scheda Io sono di questo mese, Daniel, che da grande vuole fare il pittore e di se stesso scrive che è agitato.

Ada Treves twitter @atrevesmoked

(3 maggio 2015)