marrani…

A Belmonte un piccolo paese nell’altopiano portoghese e luogo simbolo del marranesimo dove oggi vivono circa un centinaio di ebrei, “o judaismo” viene palesato in ogni angolo.
Gli abitanti ti salutano dicendo ‘shalom’ e indicandoti i siti comunitari a tal punto che non si riesce a capire chi è ebreo e chi no. In generale, nel mondo ebraico oggi, sembra come di essere giunti ad una svolta rispetto al fenomeno del criptogiudaismo. Sempre più spesso abbiamo a che fare con ebrei che sono particolarmente sensibili alla necessità di divulgare l’ebraismo all’esterno e ad accantonarlo, viceversa, dentro casa e nella loro stessa intimità. Talvolta si tratta di una vera e propria ostentazione che corrisponde ad uno scadimento di consapevolezza e di memoria di sé. Una dinamica che molto spesso ritroviamo specularmente in chi esibisce una ortoprassi di facciata a cui non corrisponde una coerente etica interiore. Dovremmo forse iniziare a misurarci con una sorta di marranesimo al contrario?

Roberto Della Rocca, rabbino

(12 maggio 2015)