plurale…

“… ma il settimo anno la terra avrà uno Shabbàt di completo riposo… non dovrai seminare il tuo campo e non dovrai potare la tua vigna.” (Vaikrà 25, 4). Ci si domanda per quale motivo la Torah si esprima al singolare nel comunicarci i divieti della Shmità – l’anno Sabbatico mentre si esprime al plurale nel parlare del Yovèl- Giubileo. Ci rispondono i Maestri dicendo: Secondo la Halakhàh – la Legge, le regole concernenti il Yovèl – Giubileo sono valide quando tutte le Tribù d’Israele risiedono in ‘Eretz Israel, come riportato nel Trattato di ‘Arachìn (32b). È per questo che questa mitzvà viene esposta al plurale. A differenza dei divieti della Shmità- l’anno Sabbatico, che ogni singolo che risiede in ‘Eretz Israel ha l’obbligo di osservare. È per questo motivo che essi vengono enunciati al singolare.

David Sciunnach, rabbino

(13 maggio 2015)