Roma, Comunità verso il voto Parlano i quattro candidati

Schermata 05-2457170 alle 07.49.14Il 14 giugno la Comunità ebraica di Roma andrà alle urne: quattro i candidati alla presidenza. Sul numero di giugno del giornale dell’ebraismo italiano Pagine Ebraiche in distribuzione le proposte, i programmi, le ambizioni di Ruth Dureghello (Per Israele), Maurizio Tagliacozzo (Menorah), Claudia Fellus (Binah) e Fiamma Nirenstein (Israele siamo noi).
Sono mesi di rinnovamento anche per altre realtà dell’Italia ebraica. Come a Genova, dove alla presidenza arriva il consigliere UCEI Ariel Dello Strologo, avvocato e stimato dirigente pubblico.
Tra i temi dominanti del giornale un nuovo sguardo sull’Expo di Milano con una grande intervista ad Elio Carmi, creatore del simbolo del Padiglione Italia, che si racconta e riflette non solo sul valore del made in Italy ma anche sull’immagine del mondo ebraico e sui valori che è chiamato a testimoniare e veicolare nel rapporto con la società circostante.
La lotta allo spreco e alle diseguaglianze è poi il tema del dossier economia, che sarà protagonist al Festival Economia di Trento (29 maggio-2 giugno) e che si sposa con il concetto ebraico del Tikkun Olam, la riparazione del mondo. Tanti i protagonisti: dai premi Nobel Joseph Stiglitz e Paul Krugman a Peter Singer, Michael Pollan e Andrea Segré, autentici guru dei settore. Una visione giuridica è poi quella proposta del vicepresidente UCEI Giulio Disegni, che cura il volume “L’impresa in crisi” (Giappichelli editore). A rileggere il Capitale di Thomas Piketty è invece lo storico Giacomo Todeschini. Forte infine l’impegno delle donne: da Joyce Bigio, nuovo assessore della Comunità ebraica milanese, al social housing di Alice Gamba e Sara Funaro, fino alla ricercatrice Micol Bellucci, cui è andato il premio Unesco-L’Oréal per la scienza, e alla figura indimenticabile di Ruth Mosko, inventrice della bambola Barbie.
Nell’area delle Opinioni un intervento del rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni in risposta all’istanza formulata dal Gran Rabbino di Francia Haim Korsia, che al Moked di Milano Marittima ha auspicato che gli ebrei italiani possano ripristinare la preghiera per lo Stato in cui si vive nel solco di quello che è il modello francese.
Da leggere anche le riflessioni di David Bidussa sulla Grande Guerra e sull’eredità che ancora oggi porta con sé, dell’assessore UCEI al Bilancio Noemi Di Segni su scuola, educazione al dialogo e al reciproco rispetto, di Anna Segre che discute del conflitto tra tradizione e modernità, di Roberta Anau che racconta la “sua” Festa del Libro Ebraico e di Gadi Luzzatto Voghera che approfondisce i temi toccati da Gheula Canarutto Nemni nel suo “(Non) si può avere tutto”.
Identità e religioni: sul tema uno sguardo approfondito su demografia e società che cambiano, a partire dalla ricerca del Pew Research Center che si interroga sugli scenari futuri della popolazione mondiale e registra una crescita dell’Islam, che sarà sempre più presente e influente. A commentare i dati raccolti dal centro è il demografo Sergio Della Pergola.
Per la sezione Eretz, focus sulla comunità etiope di Israele e sugli scontri che hanno infiammato le piazze del Paese obbligando a una riflessione sullo stato dell’integrazione della stessa. Si parla inoltre della nuova squadra di governo e sulle sfide più impellenti e dei rapporti diplomatici tra Israele e Germania, di cui è stato appena festeggiato il Cinquantenario.
Le pagine di Economia sono ancora centrate sull’Expo e l’innovazione in campo alimentare: dalla rivoluzione delle confezioni all’affascinante storia, tutta ebraica, della nascita delle bustine di salsa di soia. In occasione di Expo nasce inoltre Artribune Israele, un giornale trilingue dedicato all’arte israeliana.
Guardando verso l’orizzonte arrivano poi nuovi spunti: dall’impegno di Israele nella crisi nepalese alla scalata di Robert Halfon, l’ebreo tripolino nominato dal premier inglese Cameron nuovo ministro senza portafoglio, fino alla singolare scelta del presentatore Jon Stewart che ha deciso di abbandonare New York per trasferirsi in campagna e dedicarsi alla difesa degli animali.
Anche questo mese, le pagine di Cultura esprimono l’identità ebraica da molteplici punti di vista: dal libro di Emilio Jona “Il celeste scolaro” (Neri Pozza), a un commovente ricordo del rabbino, maestro e partigiano Augusto Segre di cui ricorrono i 100 anni dalla nascita e che viene raccontato da rav Roberto Della Rocca, rav Riccardo Di Segni, rav Benedetto Carucci Viterbi, dal figlio Daniel Segre e l’allievo Eliezer Antoniotti. L’architetto Adachiara Zevi propone poi una ampia intervista con Tzibi Geva, mente del Padiglione Israele alla Biennale di Venezia.
Qualche suggerimento per la lettura: da “La Collina” (ed. Giuntina) di Assaf Gavron a “Storia degli ebrei italiani nel XIX e XX secolo” (Mondadori) di Riccardo Calimani fino a “Natura e pensiero ebraico”(Jaca Book) di rav Giuseppe Laras e “Il maiale è il nostro maestro” (Mimesis) di Valentina Sereni e Delfina Plu.
I nostri collaboratori offrono come ogni mese tanti spunti differenti: dal consigliere UCEI Claudia De Benedetti, che ci racconta una nuova protagonista al femminile; ad Anna Momigliano, che affronta la condizione dei drusi nell’esercito israeliano. Lo storico Claudio Vercelli ci parla invece di migrazioni in Europa mentre Aviram Levy svela i sogni dei giovani lavoratori israeliani e Anna Mazzone torna a indagare tra le pieghe del pericolo Isis.
Affetto e coraggio sono le parole chiave dell’intervento del rav Alberto Moshe Somekh, mentre si parla di generazioni con rav Gianfranco Di Segni e ci propone una storia di Gerusalemme il sofer Amedeo Spagnoletto.
In Sapori questo mese si affronta il delicato tema del rapporto con il cibo dei sopravvissuti della Shoah, mentre la chef Laura Ravaioli che propone una sua declinazione del tempura.
Conclusione, in Sport, con la passione del rabbino capo di Trieste Eliezer Di Martino, esperto di arti marziali, che ricorda come Maimonide in persona suggerisse l’esercizio fisico come pratica per l’avvicinamento al Divino.

r.s. twitter @rsilveramoked

(27 maggio 2015)