Qui Trento – Contro le diseguaglianze

Schermata 2015-05-29 alle 13.47.49Compie dieci anni il Festival di Economia di Trento. Un traguardo importante per la rassegna, diventata con il tempo uno degli appuntamenti più prestigiosi a livello internazionale per aprire riflessioni e costruire spunti su temi economici e sociali. A dimostrarlo, l’autorevolezza degli ospiti presenti a Trento: dal Presidente del Consiglio italiano Matteo Renzi, protagonista di un dibattito d’eccezione con il Primo ministro francese Manuel Valls, ai Nobel per l’Economia Paul Krugman e Joseph Stieglitz nonché economisti di fama internazionale Thomas Piketty e Anthony Atkinson. Ciascuno darà il suo contributo, riflettendo sul tema scelto dal comitato scientifico del Festival guidato da Tito Boeri, ovvero sulla mobilità sociale, sulle diseguaglianze e sulla sostenibilità dell’attuale sistema economico. Un dibattito a cui anche Pagine Ebraiche ha voluto partecipare, portando per il quarto anno consecutivo a Trento Economia il dossier Mercati e Valori (per consultarlo, clicca qui), uno spazio dedicato ai grandi temi economici raccontati attraverso una prospettiva ebraica. Il pubblico del Festival, ogni anno sempre più numeroso, troverà come oramai da tradizione le copie del giornale dell’ebraismo italiano nei principali luoghi dove si svolge la rassegna. Potrà leggere l’analisi dello storico Giacomo Todeschini del libro di uno dei citati protagonisti del Festival: l’economista francese Piketty che con il suo Il Capitale ha aperto una nuova strada nel dibattito sulle diseguaglianze. Quest’ultime danneggiano l’economia globale e colpiscono diversi spaccati della società, come le donne, protagoniste del dossier Mercati e Valori con i volti di Joyce Bigio, assessore al Bilancio della Comunità ebraica di Milano nonché parte di alcuni dei Consigli di amministrazione più importanti del nostro Paese (Fiat e Fiera Milano, per citarne alcuni), della ricercatrice Micol Bellucci, premio Unesco-L’Oréal per la scienza, e ancora di Sara Funaro, assessore comunale di Firenze, e Alice Gamba, operatrice sociale a Torino, che raccontano il loro impegno per dare a tutti il diritto alla casa. Sulla crisi interviene invece Giulio Disegni, vicepresidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, con uno sguardo giuridico sulla situazione delle imprese (in pubblicazione il volume curato da Disegni L’impresa in crisi, Giappichelli editore). E nell’anno di Expo Milano, non potevano mancare le sfide legate all’alimentazione, con la battaglia contro gli spechi di Andrea Segré, presidente di Last Minute Market, o la concezione profondamente ebraica del rapporto con il cibo di Michael Pollan, giornalista del New York Times. Filosofie di vita dal grande impatto sul mondo, che parlano di sostenibilità e di una nuova concezione da applicare alle nostre società per garantire a tutti un futuro diverso.

Daniel Reichel

(29 maggio 2015)