Tel Aviv, una festa per l’Italia

Schermata 06-2457177 alle 12.17.15Nella luce rosata del tramonto di Tel Aviv, è un turbinio di note quello che si sprigiona nella Vecchia Stazione: sono le vivaci musiche popolari che hanno fatto ballare generazioni di italiani per centinaia d’anni, l’omaggio che il Belpaese ha offerto ai cittadini d’Israele per festeggiare l’anniversario della Repubblica.
Tra danze e canti, in tanti hanno preso parte al concerto in piazza del gruppo Arakne Mediterranea, in un’occasione che ancora una volta ha sottolineato la forte affinità di spirito tra le due nazioni.
Ma le celebrazioni per il 2 Giugno non si sono limitate alla Vecchia Stazione, luogo di arrivi e di partenze dagli ultimi anni dell’Impero ottomano di recente riqualificato come spazio di intrattenimento per tutti i telavivi.
Impossibile non declinare il momento di incontro anche in chiave di un altro settore, in cui i risultati delle relazioni tra Italia e Israele sono particolarmente significativi. Così si è svolto il Forum scientifico tra i due paesi, dedicato per l’edizione 2015 alla medicina e alla salute, con nove conferenze in parallelo in diverse località. “Tra il corpo e la mente”, il tema trattato al Rabin Center di Tel Aviv, con la partecipazione, tra gli altri, di Sami Sagol, fondatore del “Sagol Neuroscience Network e neopremiato commendatore della Stella d’Italia.
Tra i momenti della giornata anche l’incontro tra l’ambasciatore Francesco Maria Talò e il presidente d’Israele Reuven Rivlin, che ha inviato il suo messaggio all’Italia per la Festa della Repubblica ed espresso grande interesse per l’Expo.
I festeggiamenti proseguiranno in serata con il ricevimento nella residenza dell’ambasciatore e poi con la messa in scena dell’opera di Giacomo Puccini “La Tosca” nella pittoresca cornice di Masada giovedì 4 giugno.

Rossella Tercatin

(Nell’immagine l’incontro tra l’ambasciatore Francesco Maria Talò e il presidente d’Israele Reuven Rivlin)

(3 giugno 2015)