Qui Venezia – Religioni, l’unione fa la forza
Venezia e i ponti. Ponti per attraversare gli inconfondibili canali cittadini, unendo strade, piazze e quartieri. Ma anche ponti fra culture e idee. Così in laguna si è celebrata la sedicesima edizione della Giornata Europea della Cultura ebraica, riflettendo sul filo conduttore scelto per il 2015, “Ponti e AttraversaMenti” appunto, con una tavola rotonda dal titolo “Venezia, ponte tra le religioni?”. Protagonisti del confronto, moderato dallo storico Gadi Luzzatto Voghera, il rabbino capo della città Scialom Bahbout, Caterina Griffante, pastora della Chiesa evangelica valdese locale, Giovanni Levi, storico dell’Università Ca’ Foscari, il teologo Simone Morandini dell’Istituto di Studi Ecumenici “S.Bernardino” in Venezia, il responsabile della Co.Re.Is Veneto, l’imam Yahya Abd al-Ahad. A organizzare l’iniziativa, la Comunità ebraica di Venezia, con l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, il Museo ebraico di Venezia e la cooperativa CoopCulture, con il patrocinio delle istituzioni locali.
Tra gli altri momenti della giornata, la proiezione del documentario, “Il Ghetto di Venezia. 500 anni di vita” di Emanuela Giordano, una coproduzione Tangram Film-Arsam International- Cerigo Films in collaborazione con RAI Cinema e Cinema Giorgione alle 18.30 e poi lo spettacolo “Musica dal Mare. Musica e poesia sulle onde del Mediterraneo tra Tunisi e Livorno, Nord Africa e Italia” di Enrico Fink e Raiz, in programma alle 21 al Campo di Ghetto Novo.
(6 settembre 2015)