La luce di Rosh Hashanah
“Se invano – canta Bialik – avrete cercato luce del sole per gli occhi uscite e createla dal nulla! Estraetela dal sasso, scavatela dalle rocce, attingetela alle pareti del vostro cuore. Il Dio della luce è eterno, perché appena scoperto si sprigiona e non cessa mai… Vivete, lavorate molto e sperate!”.
Nel giorno di Rosh Hashanah – scrive Augusto Segre – il suono dello Shofar sembra rinviarci a questo risveglio, a questo rinnovamento di intenti e di opere, a scuoterci dalla nostra apatia, a dirci con un suono che colpisce l’orecchio e la coscienza, che è ora di agire e di fare…”.
Ilana Bahbout
(11 settembre 2015)