Rosh Hashanah 5776 – Un anno di solidarietà
L’anno che questa sera inizia si apre in uno scenario internazionale denso di gravi preoccupazioni.
Le Comunità ebraiche saranno pertanto chiamate a fare la propria parte per far sì che il 5776 possa segnare significativi passi in avanti verso un futuro di pace e di giustizia.
In questa prospettiva si renderanno necessari:
Una maggiore coesione, pur nel rigoroso rispetto di una sana dialettica interna, dell’Ebraismo italiano
Una sempre più ampia partecipazione di tutti gli iscritti alla vita delle proprie Comunità, in tutti i molteplici aspetti in cui questa si articola
Una incessante vigilanza nei confronti delle crescenti manifestazioni di antisemitismo, razzismo e xenofobia
Una sentita vicinanza allo Stato d’Israele e una costante denuncia delle vergognose campagne di delegittimazione della sua esistenza e di boicottaggio economico, culturale e scientifico
Una forte solidarietà nei confronti di coloro che, a iniziare dai membri delle nostre Comunità, si trovano in condizioni di gravi difficoltà economiche e psicologiche
Un’attiva partecipazione alle iniziative di accoglienza nei confronti delle migliaia di profughi in fuga dagli orrori di una spaventosa guerra
Con questi sinceri intendimenti preghiamo il Signore che inizi il nuovo anno con le sue benedizioni.
Shanah tovah u-metukah a tutti.
Dario Disegni
Presidente della Comunità Ebraica di Torino