Qui Torino – ViewConference
Digitale, si guarda al futuro

151007 ViewConference press conf torinoTorino sarà fra pochi giorni nuovamente al centro dell’attenzione internazionale, in occasione della ViewConference, il maggiore appuntamento europeo dedicato alla grafica digitale e alla cultura transmediale. Presentato questa mattina al Circolo dei Lettori, che ha conquistato un posto di rilievo come fucina culturale della città, il ricchissimo programma di lezioni, incontri e soprattutto workshop sarà preceduto dal ViewFest, con il suo cartellone di proiezioni e con la premiere europea di Siggraph 2015, per portare a Torino il meglio del mondo digitale. Dall’animazione agli effetti speciali, dalla CGI al disegno, dal gaming alle nuove frontiere della realtà aumentata, la sedicesima edizione di un appuntamento ormai immancabile sia per gli esperti che per gli appassionati punta quest’anno moltissimo sui giovani. È stata Maria Elena Gutierrez, direttrice di ViewFest e ViewConference, con l’entusiasmo trascinante che la contraddistingue, a raccontare i contenuti e presentare gli ospiti sottolineando in particolare l’impegno a creare qualcosa che sia un valore concreto per il futuro.
Ripensare i confini, guardare oltre l’orizzonte, impegnarsi a fondo per dare al mondo digitale un senso che vada oltre al virtuale, sia investendo sui giovani che sempre più numerosi arrivano ormai davvero da tutto il mondo per i numerosi laboratori di View, in cui hanno occasione di imparare dai migliori, sia con la nuova iniziativa sviluppata in collaborazione con la Camera di Commercio, che grazie alla ViewConferenze avrà una ricaduta immediata sul territorio. E a esprimere il loro sostegno totale e ammirato all’iniziativa erano presenti i rappresentanti di Comune e Regione, con l’assessore alla Cultura della città Maurizio Braccialarghe che ha raccontato di essersi sentito messo in difficoltà, obbligato dall’interesse del programma presentato a chiedersi se il Comune stia facendo abbastanza per sostenere un’iniziativa così importante. E per i due principali enti finanziatori dell’iniziativa sono stati Piero Gastaldo, Segretario generale della Compagnia di San Paolo recentemente nominato nel rinnovato Consiglio di Amministrazione della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, e Luigi Somenzari, Responsabile dell’area ricerca e istruzione della Fondazione CRT a ricordare ai presenti come le idee principali che hanno portato al successo la ViewConference – talent scouting, rientro cervelli e storytelling – in questo caso non siano solo parole sulla bocca di tutti, ma i principi guida di azioni concrete, che donano all’innovazione culturale un approccio specializzato, con il valore aggiunto di riportare in città un elemento che innova e ridefinisce quella filiera tradizionalmente importante per Torino che una volta si chiamava “solo” cinema e che oggi, pur rinnovata e riempita di mille nuove competenze e specializzazioni, riporta in città un’eccellenza che sarà sempre meno fatta di nomi dello star system, e sempre più centrata su un sistema dei mestieri in cui la qualità e l’impegno si coniugano con il divertimento. Una tradizione che si rinnova, laddove il cinema è nato, e dove il Politecnico dedica un intero corso di Laurea a “Ingegneria del cinema e dei mezzi di comunicazione”, in un felice incontro fra mondo virtuale e mondo reale.

Ada Treves twitter @atrevesmoked

(7 ottobre 2015)