Hedy Lamarr, la diva geniale

Schermata 11-2457336 alle 14.54.08Oggi, 9 novembre, cliccando sul doodle, l’icona animata del motore di ricerca Google si apre un vivace filmato.
Ci racconta per immagini coloratissime la storia dell’attrice e inventrice Hedy Lamarr, nome d’arte di Hedwig Eva Maria Kiesler, nata a Vienna il 9 novembre 1914 da una famiglia ebraica e morta nel Altamonte Springs, USA, il 19 gennaio 2000.
Lamarr proveniva da genitori dell’alta borghesia austriaca: il padre Emil Kiesler, originario di Leopoli, era un ebreo non praticante e direttore di banca; la madre, Gertrud Lichtwitz, nata da famiglia ebraica ma cattolica praticante, era una pianista di Budapest. L’attrice fu lanciata nel mondo dello spettacolo a fine anni venti, da Max Reinhardt che la portò con sé a Berlino ingaggiandola a teatro. Per inseguire la nuova carriera, Hedy rinunciò ai corsi di laurea in ingegneria che aveva intrapreso e nei quali si era distinta per la sorprendente intelligenza.
Durante la sua vita si è distinta per due episodi assai differenti tra di loro: è stata una delle prime attrici ad apparire in una scena di nudo, e ciò accadde nel film Estasi del regista cecoslovacco Gustav Machatý, girato nel 1933 e presentato alla seconda edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Il film le diede una particolare notorietà proprio per via della sequenza nella quale viene ripresa senza veli e portò la pellicola a essere sottoposta a pesanti censure, in alcuni paesi fu addirittura tolta dal mercato.
Schermata 11-2457336 alle 14.55.15Il secondo evento che cambiò il corso della sua esistenza fu la messa a punto – assieme al compositore George Antheil – del brevetto di un sistema di modulazione per la codifica di informazioni che si trasmettevano su frequenze radio. Uno strumento importante che sarebbe servito a comandare a distanza siluri e mezzi navali. Il metodo sviluppato dalla coppia Lamarr/Antheil è, nella sostanza, un sistema di codifica delle informazioni; l’intuizione fondamentale fu che la trasmissione di onde radio poteva essere trasferita da un canale radio all’altro a intervalli di tempo regolari in una sequenza di successione dei canali conosciuta soltanto dal trasmettitore e dal ricevitore (nel dirigere la sequenza sincronizzata e concordata di cambio dei canali, si utilizzava un sistema simile a quello dei rotoli di carta perforati usati nelle pianole meccaniche). Il progetto venne così presentato al “National Inventors Council” di Washington e brevettato l’11 agosto 1942 come “Sistema di Comunicazione Segreta – n. 2 292 387”. L’invenzione non riscosse però il successo sperato e Lamarr, sotto pressione, proseguì la sua carriera ad Hollywood collaborando con i più celebri divi e registi del tempo come Spencer Tracy, Judy Garland, Clark Gable e James Stewart.
Schermata 11-2457336 alle 14.55.36Durante la guerra, lei che era fuggita dall’Europa, accettò l’invito a fare da suffragetta a fianco dell’America contro il regime nazista, offrendo un bacio a chi avesse sottoscritto almeno 25.000 dollari di obbligazioni.
La rivincita arriverà solo vent’anni più tardi quando, nel 1962, la tecnica da lei ideata con Antheil sarà adottata dagli Stati Uniti come sistema di comunicazione a bordo di tutte le navi impegnate nel blocco di Cuba e la sua eredità rivive ancora adesso applicata a sistemi informatici come il wireless o ai telefoni cellulari.
Lamarr commentava la propria doppia identità senza esimersi da un po’ di autoironia: “Non è difficile – diceva – diventare una grande ammaliatrice: basta restare immobile e recitare la parte dell’oca”.

Bianca Bassi

(9 novembre 2015)