Qui Roma – Comunità ebraica in prima linea
per difendere la città dal degrado

Schermata 01-2457408 alle 13.47.54Una sfida contro il degrado, per la difesa dell’ambiente e la tutela della città. La Comunità ebraica di Roma ha firmato stamane un protocollo d’intesa con Ama, l’azienda municipale ambientale che si occupa dello smaltimento di rifiuti della Capitale, che guarda al futuro e vedrà gli abitanti della zona dell’antico ghetto in prima linea per valorizzare il quartiere.
“Questo progetto mi sta particolarmente a cuore – ha esordito il presidente della Comunità ebraica Ruth Dureghello, introdotta dal vicepresidente Ruben Della Rocca – perché si sposa perfettamente con la tradizione ebraica che tra le sue priorità ha sempre avuto la cura dell’ambiente”. “Ci siamo chiesti spesso – ha proseguito – quale fosse il modo migliore per essere parte attiva ed aiutare la città e questo percorso, in sinergia con Ama, verrà preso sul serio”. A spiegare nello specifico la novità, è il presidente Ama Daniele Fortini: “Il quartiere ebraico di Roma si è prestato a fare da ‘cavia’ per questo progetto pilota che sperimenterà un nuovo modello di smaltimento di rifiuti. Concretamente accadrà che nei prossimi sei mesi un gruppo di tecnici farà una ricognizione per capire quanti rifiuti vengono prodotti, da chi – se esercizi commerciali o residenti – e di che genere, per offrire la migliore prestazione e una tariffa puntuale. L’idea di fondo è quella di premiare i comportamenti ambientali virtuosi”. Camillo De Milato, subcommissario di Roma Capitale, appoggia entusiasta l’iniziativa: “Roma appartiene ai romani e bisogna fare di tutto per rendere i cittadini parte attiva dei servizi metropolitani. Riproponendo quanto detto dal presidente Dureghello durante la visita di papa Bergoglio in sinagoga: Insieme possiamo farcela, Shalom”.

r.s. twitter @rsilveramoked

(20 gennaio 2016)