Giornata Europea della Cultura Ebraica 2016
Che lingua parla l’ebraismo?
Una domanda, tante risposte

poster2016 L’ebraico, certo, ma anche l’aramaico, e poi l’yiddish degli ashkenaziti, il ladino dei sefarditi, il greco, il russo e naturalmente non può mancare il dialetto giudaico-romanesco. Sono tutte queste le lingue dell’ebraismo, che saranno il tema della prossima Giornata Europea della Cultura Ebraica, l’iniziativa annuale della European Association for the Preservation and Promotion of Jewish Culture and Heritage (AEPJ).
In Italia la Giornata si terrà il 18 settembre, e come ogni anno sinagoghe, musei e altri luoghi di tutte le Comunità ebraiche e città della penisola accoglieranno la popolazione con varie manifestazioni culturali, tra visite guidate, spettacoli e percorsi enogastronomici.
Non tutti forse sanno quale sia la differenza tra ebraico antico e aramaico, o che l’ebraico si può pronunciare in molti modi diversi, che gli ebrei di Corfù parlavano un dialetto pugliese e che quelli marocchini hanno portato il loro chiamato Haketia fino al Rio delle Amazzoni. Queste e molte altre – si legge sul sito della AEPJ – le curiosità della “gioiosa Babele che attraversa millenni e continenti” costituita dall’ebraismo che si potranno approfondire nel corso della Giornata, alla sua XVII edizione.
Ma tutto il mese di settembre sarà ricco di appuntamenti. Il 3 e il 4 – in corrispondenza con l’iniziativa europea – il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara ospiterà infatti la sua Festa del libro ebraico, alla settima edizione. Come ogni anno il programma del festival proporrà convegni, tavole rotonde e altri eventi attraverso cui si potrà scoprire la letteratura ebraica nella splendida cornice ferrarese.

(10 marzo 2016)