Terra e cura
“Esiste una differenza tra quella terra conquistabile e contrattabile da un lato, e quella terra che, comunque stiano le cose, di chiunque essa sia e chiunque vi abiti, è nostra: nostra nel cuore e nella nostra anima. Questo è bellissimo” Così commenta Sara Cividalli, presidente della comunità di Firenze, l’intervento di rav Pierpaolo Pinhas Punturello in occasione del suo tour tra le comunità ebraiche per il primo appuntamento del Jewish Think Tank (UCEI) “I confini e i territori di Israele”. Quali sono i confini di Israele non solo secondo l’attuale cartina geografica ma secondo la nostra tradizione e la Torà? E cosa si intende per “confine”? Aldilà della politica e della storia mi sembra esista una dimensione, più spirituale, che, anche in Eretz Israel, ci proietta oltre “i confini” e le vicende meramente politiche e contingenti. Questa dimensione prende il nome di legame, cura e senso di responsabilità.
Ilana Bahbout
(18 marzo 2016)