Elezioni UCEI/Firenze
Conferme, new entry, ritorni

Schermata 2016-05-09 alle 11.18.07“Mi candido per continuare il raccordo tra le Comunità e tra Comunità e Unione in ogni parte della vita ebraica singola e collettiva” dice Dario Bedarida, Consigliere UCEI di riferimento per la Comunità fiorentina. “Dobbiamo lavorare in un’ottica di attività sinergiche tra le varie Comunità e l’UCEI secondo un principio ebraico di unitarietà, sussidiarietà e sostegno reciproco” sottolinea Bedarida, che si augura di poter continuare a dare all’UCEI e alla Comunità “la passione e volontà di far crescere e progredire il nostro ebraismo, portando con me l’esperienza acquisita”. 
“Convinta che per crescere e rafforzare il nostro essere ebrei si debba andare oltre i confini della propria comunità, ho cercato di rafforzare e migliorare i rapporti con tutte le altre. Dobbiamo ampliare i nostri orizzonti, anche guardando all’Europa” dice la presidente della Comunità Sara Cividalli. “In questa prospettiva penso di poter essere utile all’interno dell’UCEI, questa è l’apertura di cui parlo. Un esempio di lavoro che potrebbe essere esteso a tutte le realtà è il ciclo di lezioni per giovani in memoria di rav Umberto Sciunnach z.l cui sono intervenuti rabbini provenienti da varie comunità”.
“Mi candido perché voglio portare la mia lunga esperienza ebraica, iniziata da ragazzo e proseguita fino ai giorni nostri” afferma Ugo Caffaz, ex probiviro UCEI e Consigliere ai tempi della presidenza Tullia Zevi. “Alla mia età, 70 anni, credo sia giusto riproporsi una nuova volta. Quasi una mitzvà” sottolinea Caffaz, pronto a impegnarsi affinché l’incontro tra diverse componenti ebraiche sia propedeutico a una sempre maggiore unità (“a patto che nessuno voglia prevaricare”). In testa alla sua agenda, conclude, “il rilancio delle piccole comunità”. 

Pagine Ebraiche maggio 2016

(9 maggio 2016)