Oltremare – 78 giri

Quando racconto che qui in Israele si vive a velocità doppia, come un vecchio 45 giri girato a 78 giri, spesso temo che non si capisca che cosa intendo. Ecco, come esempio possa bastare il fatto che la settimana scorsa ero in viaggio e distrattamente ho notato sui giornali online che il primo ministro e il ministro della difesa litigavano. Nel giro di tre giorni, si sono prodotti i seguenti avvenimenti: primo, Bibi e Boogie hanno divorziato e a tutt’oggi non è del tutto chiaro chi dei due abbia messo il get nella mano dell’altro, ma non è comunque stato un bello spettacolo.
Secondo, il Machane HaZioni, ennesima reincarnazione di un centro-sinistra ammaccato, incerto, litigioso, è stato sull’orlo del disfacimento e poi si è congelato nella solita attesa del salvatore, e qualcuno dovrà spiegar loro un giorno che è una cosa poco ebraica, che noi al massimo aspettiamo il Messia, ma come dice la canzone “hamashiach lo ba, hamaschiach gam lo mitkasher” (il Messia non viene, e non fa nemmeno una telefonata). Forse rimboccarsi invece le maniche potrebbe anche servire.
Terzo, ci ritroviamo Liberman al governo, perché molto si può dire del personaggio e delle accuse di corruzione ai suoi collaboratori più prossimi, ma non che non sappia perdonare gli insulti con Bibi, pur di ritornare ad essere ministro. E mentre i programmi di satira si scatenano, Zahal continua ad interrogarsi sulla questione etica da cui tutto è partito, e a offrire se non altro riflessioni utili a rimarginare una ferita che si è in effetti prodotta dopo che il soldato sbagliato è stato messo al posto di blocco sbagliato e ha sparato contro un uomo ferito e a terra.
I commentatori concordano sul fatto che quei pochi secondi hanno scoperchiato un vaso di Pandora ben lontano dall’essere richiuso. Certo sarebbe bello poter discettare di etica non solo militare in una stanza chiusa, senza i riflettori di tutta la stampa internazionale. Vedi Mashiach, periodo ipotetico dell’irrealta’.

Daniela Fubini, Tel Aviv twitter @ d_fubini

(23 maggio 2016)