Interventi straordinari della Giunta UCEI
Roma, Keillah in crisi finanziaria
L’Unione sblocca gli aiuti

Al via i finanziamenti straordinari per far fronte alla crisi finanziaria della Comunità ebraica di Roma.
Le modalità dell’intervento straordinario sono state definite nelle scorse ore dalla Giunta dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, cui il Consiglio UCEI del 15 maggio scorso, l’ultimo di questo quadriennio, aveva demandato la definizione tecnica dell’operazione.
Preso atto della discussione svoltasi nel corso dei lavori di Consiglio al quale erano intervenuti anche la presidente della Comunità romana Ruth Dureghello e l’assessore al Bilancio Roberto Coen, la Giunta dell’Unione ha deliberato di procedere all’erogazione straordinaria in favore della Comunità ebraica di Roma.
L’intervento sarà articolato in due fasi, con una prima tranche di 150 mila euro da versare entro questo mese di luglio 2016 a valere sull’extragettito dell’8 per mille. La seconda tranche sarà versata entro il mese di dicembre di quest’anno, fino al raggiungimento dell’importo complessivo di 300 mila euro.
Tale intervento potrà avvenire sulla base della relazione del Collegio sindacale della Comunità ebraica di Roma che attesti lo stato di avanzamento delle misure attuative del Bilancio preventivo 2016 della Comunità e sulla base della approvazione del Bilancio preventivo 2017 della stessa Comunità con il relativo piano di ristrutturazione.
Oltre ad assumere tali provvedimenti d’urgenza, la riunione della Giunta UCEI ha costituito una inconsueta occasione di incontro che ha visto al lavoro congiuntamente i componenti dell’organismo esecutivo che ha condotto l’Unione nello scorso quadriennio e molti altri componenti del Consiglio.
Tutti i Consiglieri, infatti, erano stati invitati a prendere parte, di persona o in teleconferenza, alla prima parte dei lavori, che è stata dedicata all’analisi della situazione venutasi a creare con la diffusione sui mezzi di comunicazione e sui social network, da parte dei cinque rabbini componenti del Consiglio dell’Assemblea rabbinica italiana, alla vigilia della consultazione elettorale per il rinnovo del Consiglio UCEI, di una nota mirata a sconfessare la relazione conclusiva presentata allo stesso Consiglio dell’Unione dal presidente uscente Renzo Gattegna.
All’indomani di un serrato scambio di messaggi e di valutazioni, alla discussione hanno preso parte numerosi Consiglieri in rappresentanza delle Comunità italiane e, fra gli altri, anche i rabbini Alfonso Arbib e Adolfo Locci, anch’essi Consiglieri UCEI, ma pure componenti del Consiglio Ari.
26927158984_6f53da8a60_kLa Giunta è proseguita nella nottata per affrontare un serrato Ordine del giorno. Fra i diversi argomenti presi in esame il programma di rilancio del Centro bibliografico UCEI, che animerà la prossima stagione culturale con molti appuntamenti di grande rilievo e la definizione dei programmi della prossima Giornata della cultura ebraica, che si terrà in tutte le città italiane il prossimo 18 settembre e proporrà il tema dei linguaggi dell’ebraismo.
Nell’ambito dei lavori, il Segretario generale dell’Unione Gloria Arbib ha consegnato al presidente Renzo Gattegna, a nome di tutti i Consiglieri e di tutti i dipendenti, un piccolo dono, la litografia originale ispirata allo Shir HaShirim dell’artista Raffaele Luzzati, in segno di riconoscenza e di ammirazione per il grande lavoro svolto nella decennale stagione del suo mandato alla guida dell’Unione che ora volge al termine.

(8 giugno 2016)