A Fermo delitto a sfondo razzista.
“Combattiamo chi semina odio”

rassegnaOmicidio preterintenzionale con “l’aggravante di aver commesso il fatto con finalità discriminatorie e di odio razziale e di aver agito per futili motivi”. Questa l’accusa formulata dalla procura contro “Amedeo Mancini, ultrà con simpatie di estrema destra” che a Fermo ha colpito e ucciso Emmanuel Chidi Nnamdi, trentaseienne nigeriano intervenuto per rispondere agli insulti razzisti riversati da Mancini contro di lui e la moglie (Repubblicaa). Solidarietà espressa dal capo dello Stato Sergio Mattarella (La Stampa) alla moglie di Emmanuel (intervistata da Repubblica) mentre dura e unanime condanna di quasi tutto l’arco politico all’accaduto. Se infatti il governo, per bocca del ministro degli Interni Alfano, parla li confine invalicabile tra chi contrasta l’odio e chi in questa lotta si distrae, il leader della Lega Matteo Salvini, condannando il fatto, parla anche di “immigrazione fuori controllo” che “genera conflitti sociali” (Il Giornale). Indirettamente gli risponde lo psicologo Massimo Ammaniti sul Mattino, “Frasi così non hanno niente a che fare con la politica, sono una sorta d’induzione diretta al razzismo”. Se per Nicola Porro sul Giornale l’omicidio di Emmanuel è “solo follia criminale”, l’interrogativo di Libero lascia sconcertati: “Il razzismo c’è ma forse anche la legittima difesa – Peggio il morto dell’assassino?”.

Casherut, il progetto K.it. Sul Corriere della Sera Sette si spiega perché sempre più consumatori scelgono prodotti casher e grande spazio viene riservato al progetto dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane K.it, “dedicato – scrivono Caterina e Giorgio Calabrese – a tutte le imprese del Paese e utile per chi cerca sugli scaffali dei negozi un prodotto kosher”. “A fine giugno – si legge nell’articolo – Il ministero dello Sviluppo Economico ha lanciato anche l’applicazione con l’elenco di tutti i prodotti in commercio; l’app permette di vedere la lista di prodotti certificati BOOM di kosher per tablet e smartphone dove verranno elencati tutti i prodotti kosher italiani in commercio con relativa certificazione. Essendo sempre più numerosi i consumatori che si affidano alla dieta ebraica, il ministero dello Sviluppo Economico italiano ha intuito le potenzialità di questo mercato in piena espansione e ha supportato il progetto dell’Unione delle comunità ebraiche italiane che ha creato un ente certificatore nazionale con il marchio K.it”.

Complottismi su Mossad e Renzi. Il Fatto Quotidiano ha ripreso le accuse di Massimo D’Alema a Renzi, quando lo aveva definito “un uomo del Mossad” (parole riportate dal Corriere) e ha costruito un articolo sulla questione, parlando di un presunto legame tra il primo ministro italiano e i servizi segreti israeliani (che avrebbero finanziato la sua campagna elettorale contro Bersani) che allo stesso tempo però potrebbe essere stato solo un tentativo di screditare proprio Renzi. Le parole più chiare sulla vicenda le dice proprio una fonte del Fatto “Escludo soldi dal Mossad. Sono certo che non esiste alcun documento al Copasir (comitato parlamentare che vigila sui servizi italiani) che dimostri questa tesi”.

Di Maio in Israele. La delegazione del Movimento Cinque Stelle è arrivata in Israele e ha deciso di tenere un profilo basso. “Siamo venuti prima di tutto per ascoltare”, afferma Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera, in Israele assieme ai parlamentari Manilo Di Stefano e Ornella Bertorotta. “I 5 stelle – riporta Repubblica – ribadiscono la posizione che da tre anni hanno manifestato in Parlamento sulla questione medio orientale e che proprio ieri veniva ripresa dal blog di Beppe Grillo: La soluzione è solo politica e risiede nel rispetto del diritto internazionale, vale a dire nell’applicazione della risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite del 1967”.

Storia degli ebrei russi. Sul Corriere della Sera Sergio Romano, rispondendo alla domanda di un lettore, traccia un quadro storico del mondo ebraico russo e delle sue origini.

Daniel Reichel twitter @dreichelmoked

(8 luglio 2016)