Diploma e Master UCEI
Susanna e Manuela, mazal tov!

laureate Si sono conclusi oggi due nuovi percorsi di studio all’interno del percorso formativo proposto dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e dal Collegio Rabbinico.
Diploma Triennale in Studi Ebraici per Susanna Limentani, che ha discusso una tesi su “Restistere nel ghetto. Pacifica Di Castro sfuggita alla conversione nel 1694”, davanti a una commissione composta dalla presidente UCEI Noemi Di Segni, dal presidente della commissione rav Riccardo Di Segni, dalla coordinatrice del diploma Miryam Silvera, dalla storica Micol Ferrara, dal rav Benedetto Carucci Viterbi e dal rav Gianfranco Di Segni.
manuela Manuela Giuili si è invece diplomata al Master in cultura ebraica e comunicazione con una tesi su “Il ruolo dello storico ai tempi del web. Anna Del Monte in palcoscenico”, con una commissione composta dal rav Di Segni, Silvera, Ferrara e dal segretario generale dell’Unione Gloria Arbib.
La tesi di Limentani prende in analisi un documento conservato nei faldoni dell’Archivio medievale e moderno del fondo dell’Università degli ebrei a Roma, un Memoriale che descrive la storia di una famiglia residente nel ghetto della Capitale nel XVII secolo, scioltasi improvvisamente in seguito alla decisione del capofamiglia di convertirsi al cattolicesimo, con il conseguente allontanamento dei figli dalla madre per avviare un processo di catechizzazione. Vicende che, ha sottolineato Limentani, in particolare grazie alla condotta della madre Pacifica Di Castro, è utile anche a far luce sul ruolo delle donne nel ghetto.
limentaniGiuili invece ha concentrato la sua riflessione sulle dinamiche della divulgazione storica, e della sua fruizione da parte di un vasto pubblico, anche non specializzato. A titolo di esempio, Giuili ha descritto alcuni dei molti studi effettuati sulla storia dei ghetti ebraici italiani, tra cui quello di Roma, ma anche le dinamiche relative alle conversioni. Tra le varie soluzioni per risolvere il problema della divulgazione di processi storici tanto complessi, è stato quindi da lei individuato il mezzo dello spettacolo teatrale, sul quale ha elaborato un’ipotesi partendo dall’analisi di opere già esistenti.

(12 luglio 2016)