Natalia…

Ieri a Palermo in via Della Libertà angolo Tommaso Gargallo è stato posto un segno indelebile in ricordo dei cento anni della nascita di Natalia (Levi) Ginzburg, palermitana di nascita e crescita per tre anni.
Mi veniva in mente, mentre si scopriva la lapide, il versetto del Levitico, 19, 24: “Quando sarete entrati nel paese e vi avrete piantato ogni sorta d’alberi fruttiferi, ne considererete i frutti come non idonei, per tre anni: saranno per voi come incirconcisi; non si dovranno mangiare.”
Tre anni sono il tempo in cui l’albero si nutriva del sole e della terra in cui affondavano le sue radici prima di “entrare” nel mondo e nel cerchio della vita agricola. Tre anni sono il tempo palermitano di Natalia Ginzburg prima del trasferimento a Torino. Tre anni di sole, mare, Mediterraneo, Sicilia. Non possiamo non pensare anche a queste radici per questa grande donna.

Pierpaolo Pinhas Punturello, rabbino

(15 luglio 2016)