Gariwo – Una festa nel nome dei Giusti
Quindici anni di intensa attività e di risultati. Dalla creazione della Giornata dei Giusti fino alla nascita di tanti Giardini in Italia e nel mondo per ricordare chi ha combattuto e ancora oggi combatte nel nome della libertà e contro l’odio. È quanto può celebrare Gariwo (Gardens of the Righteous Worldwide), associazione nata nel 1999 che ieri al Teatro Franco Parenti di Milano ha festeggiato i suoi primi quindici anni di attività. “Sono stati quindici anni di salti mortali ma in cui siamo riusciti a vedere i risultati del nostro lavoro. E questo non è così scontato”, ha sottolineato il presidente di Gariwo Gabriele Nissim, ricordando come l’associazione sia riuscita a portare il suo messaggio di impegno contro i genocidi e contro la violenza sul palcoscenico internazionale. “E tante sono ancora le sfide che abbiamo davanti: dalla legge italiana sui Giusti, alla Carta dei valori e fino all’organizzazione di incontri sui Giusti del nostro tempo”, ha proseguito Nissim, ringraziando le molte persone presenti all’evento e chi in questi anni a collaborato ai successi di Gariwo. Tra questi, Nissim ha ricordato l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, salutando il vicepresidente UCEI Giorgio Mortara. “Gariwo è di esempio e di stimolo per tutti noi”, ha invece ricordato il vicepresidente della Fondazione del Memoriale della Shoah di Milano Roberto Jarach, sottolineando come il Memoriale sia parte attiva nella lotta contro l’indifferenza verso chi soffre, come dimostra l’impegno a favore dei migranti, accolti per il secondo anno consecutivo all’interno della struttura. “Non possiamo che farvi i complimenti per quanto avete fatto e auspicare che proseguiate a lungo su questa strada”, le parole del copresidente della Comunità ebraica di Milano Raffaele Besso.