“Israele, Usa e Gran Bretagna insieme contro la minaccia Iran”
“La cosa più importante è che nazioni come Stati Uniti, Israele e Gran Bretagna si allineino sulla stessa posizione contro l’aggressione iraniana e pongano dei limiti chiari”. Con questo auspicio il Primo ministro Benjamin Netanyahu era partito ieri dall’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv in direzione Londra. Nella Capitale della Gran Bretagna, Netanyahu ha incontrato in queste ore il Primo ministro Theresa May, ha cui ha ribadito la necessità di nuove misure contro il regime di Teheran, tornato a minacciare con i recenti test missilistici gli equilibri mediorientali. “Accolgo con favore l’insistenza del presidente Usa Donald Trump per nuove sanzioni contro l’Iran. – ha affermato Netanyahu – Penso che le altre nazioni dovrebbero seguirne l’esempio, nazioni certamente responsabili”, ha proseguito il Premier, accusando l’Iran di “compiere una provocazione dopo l’altra”. Prima dell’incontro a porte chiuse con la May, Netanyahu ha anche affermato, riportano i media, il suo impegno e quello di Israele per la soluzione dei due Stati per due popoli con i palestinesi.
PM Netanyahu to UK PM @Theresa_May: Thank you for your warm welcome. It reflects the strength of the partnership between Israel and Britain. pic.twitter.com/f2uFp2BCYD
— PM of Israel (@IsraeliPM) 6 febbraio 2017