…Sionismo

Chi parla di Sionismo e della sua attuazione nello Stato di Israele, dovrebbe rileggere il documento costitutivo approvato 120 anni fa al Congresso di Basilea per iniziativa di Teodoro Herzl:
Il Sionismo intende stabilire un focolare per il popolo ebraico in Palestina garantito dalla legge internazionale. Il Congresso prevede i seguenti strumenti per ottenere questo obiettivo:
La promozione di mezzi adeguati per l’insediamento in Palestina di agricoltori, artigiani e industriali ebrei;
L’organizzazione e l’unione di tutto il popolo ebraico attraverso apposite organizzazioni locali e internazionali, nel rispetto delle leggi di ciascun paese;
Il rafforzamento e la promozione dell’identità e della consapevolezza nazionale ebraica;
L’attuazione di passi preparatorii tesi ad ottenere il consenso dei governi, laddove necessario, per raggiungere gli obiettivi del Sionismo.
Questo è il Sionismo che, ricordiamolo a chi se ne è dimenticato, opera nell’ambito della legge internazionale, nel rispetto delle leggi di ciascun paese, e con il consenso dei governi. Atti che contraddicono questi principi non possono essere considerati sionisti.

Sergio Della Pergola, Università Ebraica di Gerusalemme

(16 febbraio 2017)